Anche tu li adori, li sogni e vorresti tanto conoscere tutti i loro segreti? Gf mette a nudo i Tokio Hotel per te!
Quattro ragazzi tedeschi alla conquista dei palchi di tutto il mondo: i Tokio Hotel si muovono alla velocità della luca e se ve li siete lasciati scappare per la tappa milanese del loro tour, annotatevi i tre appuntamenti italiani per applaudirli dal vivo a marzo: il 23 a Torino, il 25 a Roma e il 26 a Bologna. C'è chi li ama così tanto che ha regalato loro una stella vera con il nome del gruppo e in Isdraele oltre 5 mila fan hanno firmato una petizione per averli in concerto e l'hanno consegnata direttamente all'ambasciatore, che l'ha recapitata e ha reso possibile l'evento a Tel Aviv: un momento veramente storico per la band tedesca! Bill, Tom, Georg e Gustav non possono che andarne fieri, anche se tutti condividono lo stesso sogno: starsene per un pò su un'isola deserta o trascorrere un giorno "normale". Poi ricordano di aver sempre sognato la fama e ci ripensano, soprattutto pensando ai piccoli/grandi privilegi da star di cui beneficiano.
VIZI DA STAR
Georg ammette candidamente di amare il lusso e le Lamborghini (oltre al golf e alla pesca subacquea), ammettendo che l'unica alternativa plausibile alla cariera da musicista sarebbe stata quella da agente segreto. Un pò come Tom che preferisce mimetizzarsi in giro tra la folla con un cappello enorme nel tentativo di passare inosservato nonostante i capelli rasta, che lo accompagnano dall'età di 11 anni. Gustav, il più taciturno, si accontenta di posizionare meticolosamente lo sgabello della batteria al posto giusto e l'intero territorio circostante è come un campo minato! Bill ci ride su e si vanta di essere indipendentee di amare cucinare spaghetti a tutte le ore, anche se è una frana a stirare, al contrario del precisissimo Georg che approfitta dei lunghi viaggi nel loro tourbus per usare il ferro da stiro e mettere a posto ogni indumento. Ognuno di loro ha le sue piccole manie, ma ormai i ragazzi convivono praticamente da 7 anni. Bill, ad esempio, odia l'aereo, Gustav legge sempre i commenti delle fan su internet, Tom non offre a nessuno una seconda possibilità (con tre sole eccezioni: il gemello Bill, la mamma Simone e il migliore amico Andreas) e Georg, invece, a volte riduce le necessità preconcerto a un bicchiere d'acqua. Con le ragazze, invece, la musica cambia: Tom preferisce che, dopo un suo sguardo intenso ed eloquente, sia la ragazza a fare la prima mossa (e alcune le adocchia anche dal palco!), proprio come Georg, che però ha un approccio timido e si comporta così per insicurezza, non certo per pigrizia! Gustav spera sempre di poter ancora chiedere a una ragazza alla fermata dell'autobus come va la giornata, mentre Bill è un tipo diretto e offre subito da bere. Nessuno di loro può più portare una girl al cinema (per mancanza di tempo e per l'inevitabile assalto dei fan) e spesso quindi preferiscono incontrare le persone in albergo.
AMORI E FIGURACCE
Le storie del primo bacio, invece, sono assolutamente da raccontare: Tom e Bill hanno baciato la stessa bambina lo stesso giorno, in tenda, a turno, quando avevano 9 anni e odiavano il campeggio (in realtà a loro piacciono ancora le stesse tipe, ma lasciano che siano le dirette interessate a decidere e il "perdente" si fa da parte); per Georg il primo bacio invece è arrivato a 10 anni, ma ci scherza su dicendo che ci provava fin dall'asilo! Riuscite ad immaginare qualcuna capace di dare un due di picche a uno di loro? Se la risposta è no, dovete ricredervi: a scuola Tom è stato schiaffeggiato davanti a tutti da una tipa, mentre un'altra l'ha addirittura tradito e lui l'ha scoperto grazie a Georg... E Gustav non paura di ammettere di aver passato l'adolescenza chiuso in camera, pieno di brufolie complessi per l'altezza, perchè era alto meno di un metro e venti e si sentiva insicuro e solo. Grazie a Bill e Tom la sua vita è cambiata e pure la sua immagine, come ammette con un sorriso: di solito si presentava alle prove con delle t-shirt improbabili come quella con una mucca con gli sci ai piedi e gli altri componenti lo hanno preso (e lo prendono tuttora) talmente in giro che alla fine ha smesso. La fama improvvisa li ha resi più pazienti anche nei confronti delle stupidaggini che a volte leggono sul loro conto, così hanno cominciato a scherzare gli uni con gli altri durante le interviste prendendosi in giro. Per esempio Bill dice che Georg sarebbe stato un abile muratore e l'amico gli risponde che Tom avrebbe preferito diventare ginecologo. Difficile vderlo in camice, a dire il vero, visto il suo passato turbolento fin dai banchi di scuola, quando faceva i dispetti ai prof, disegnando graffiti sul muro e versando l'inchiostro: la disciplina non è decisamente il suo forte! Gustav di solito è taciturno e un pò permaloso e quindi è il primo a cadere vittima delle battute degli altri, ma poi ci ridono su tutti insieme (dal canto suo preferisce il suo momento di gloria in solitario, quando gli altri tre lasciano il palco e lui si avvicina al pubblico incitandolo a fare una ola). Al massimo potranno rispondere con un leggero sospiro se qualcuno chiederà ancora loro da cosa derivi il nome della band. Per inciso: viene dalla capitale giapponese che adorano (e che ancora non hanno visitato!) e dagli alberghi dove soggiornano continuamente...
